In occasione dell’Assemblea annuale il 31 maggio 2019 i soci dell’Associazione provinciale di soccorso hanno potuto compiacersi del nuovo aumento dei volontari, dei soci annuali nonchè di un risultato economico positivo. Da notare anche l’aumento delle prestazioni nel campo operativo della Croce Bianca.
Uno sguardo retrospettivo sui numeri di riferimento per l’anno scorso dimostra chiaramente il trend positivo delle attività chiave della Croce Bianca, che sono il soccorso e il trasporto infermi. Nel 2018 essa ha svolto 58.805 interventi di soccorso, che corrispondono a 161 trasporti di soccorsi al giorno e ad un aumento del 10 % in confronto con il 2017. Ulteriormente, sono stati trasportati 131.441 pazienti per incarico dell’Azienda sanitaria provinciale, che corrisponde anche ad un aumento del 10 %.
Con 125.959 soci sostenitori la Croce Bianca ha battuto un nuovo record di adesioni. Questi sudtirolesi con il loro tesseramento ogni anno sostengono l’attività dei volontari della Croce Bianca. Le cifre dimostrano in modo chiaro l’apprezzamento della Croce Bianca nella popolazione.
La Presidente Barbara Siri sottolinea specificatamente l’aumento dei volontari. L’associazione conta su 3.442 collaboratori e collaboratrici volontari. Il fatto che sono ben 208 di più rispetto al 2017, è un segnale più che positivo. È una sfida continua trovare sempre nuovi volontari e anche motivarli a rimanere attivi. Specialmente tra i giovanissimi un impegno di permanenza a lunga durata non è ovvio. La Croce Bianca e la sua efficiente gestione del volontariato si adopera a comunicare attivamente con tutte le generazioni e di accompagnarle anche durante la loro attività. I coordinatori nelle sezioni fanno un eccellente lavoro. Siri sottolinea il rapporto reciproco, di primaria importanza per l‘associazione, tra il volontariato operativo, quello amministrativo ed i dipendenti. Solo una buona collaborazione può garantire le prestazioni professionali e a tappeto della Croce Bianca.
Il Direttore Ivo Bonamico fa presente che anche quest’anno può presentare un risultato economico con un lieve avanzo di gestione e che la popolazione, con il riporto del loro 5x1000, sostiene fortemente l’associazione. Con questi proventi la Croce Bianca ha realizzato e realizza molti progetti importanti. Controlli e certificazioni continue dello sviluppo delle prestazioni da parte di istituti indipendenti servono al controllo di una buona gestione dell’associazione. L‘alta qualità delle prestazioni ora, nuovamente, è stata constatata con il label ONP e la certificazione di qualità Management Excellence della Schweizerischen Vereinigung für Qualitäts- und Management-Systeme (SQS). Per la prima volta quest’anno sono state certificate con ISO:9001 anche otto sezioni, un grande passo in direzione certificazione di tutte le 32 sezioni dell’associazione.
Per le questioni organizzative il 2019 sarà ancora all’insegna della riforma del Terzo settore. Al momento si lavora all’adattamento dello statuto dell’associazione, che verrá presentato durante l’Assemblea dei soci straordinaria ad agosto.
In occasione dell’Assemblea annuale viene anche presentato ufficialmente il nuovo design dei veicoli di intervento. Dopo un sondaggio d’opinione esterno e interno il Direttivo ha deciso di preferire la proposta del designer sudtirolese Thomas Mittermair. La grande maggioranza dei collaboratori si è anche espressa a favore di questo design. “Decisiva è stato la connessione riuscita tra il modello grafico tradizionale e nuovi elementi di colore, che rafforzano specialmente l’aspetto della sicurezza”, dice il Direttore Bonamico.